Domenica 17 marzo 2019 – ore 16,00
Teatro “ Maggiore” – Verbania
Trio d’Archi solisti del teatro Carlo Felice
Giuseppe Francese, viola
Giulio Glavina, Violoncello
Elio Veniani, Contrabbasso
Programma
J.B.Barriere (1707 –1747)
Duetto per cello e contrabbasso
A.Ariosti (1666 –1729)
Sonata per viola e cello
M.Haydn (1737 – 1806)
Divertimento
Intervallo
B.Romberg (1767 –1841)
Trio n.1 op.38
W.A.Mozart (1756 – 1791)
Divertimento K 439b per 3 corni (arrang.Elio Veniali)
N. Rota (1911 – 1979)
Valzer Verdi
N.Rota (1911 – 1979)
Valzer del Commiato
Veniali
Incredible Bach
B. Barrière divenne uno dei più noti violoncellisti virtuosi del suo tempo.
Nella sua breve vita (morì a 40 anni, al culmine della sua creatività) intraprese viaggi e concerti in Francia e in Italia dove impressionò il pubblico per la “grande precisione” delle sue esecuzioni. Oggi non è ben noto al grande pubblico. Le sue opere sono piuttosto impegnative in termini di prestazioni tecniche e di coordinazione della mano sinistra e destra. Per ottenere il virtuosismo nell’esecuzione dei suoi pezzi è necessaria molta sottigliezza, perché Barrière alterna nel suo discorso musicale elementi di stile italiano a un ricco sapore francese.
Ariosti fu compositore, cantante e organista italiano e virtuoso di violoncello e viola d’amore. Nato in una famiglia della media borghesia, divenne frate all’età di 22 anni prendendo il nome di frate Ottavio, ma la sua permanenza nell’ordine religioso ebbe breve durata. Fu organista, compositore, maestro di cappella di Sofia Carlotta, regina di Prussia. Soggiornò in Italia, a Berlino a Vienna in Inghilterra, dove ottenne grandissimo successo. Ariosti è ricordato anche fra i maggiori compositori per viola d’amore, strumento per cui ha lasciato una serie di pezzi sparsi, riuniti sotto il nome “Sonate di Stoccolma”.
M. Haydn compositore austriaco, fratello minore del più famoso Franz Joseph, fu esponente del Classicismo. Maestro di cappella a Gran Varadino (oggi Oradea in Romania) a Salisburgo alla corte dell’arcivescovo e nel monastero di San Pietro, scrisse oltre trecento composizioni sacre molta musica strumentale
B.H. Romberg violoncellista e compositore tedesco., dal padre, Anton, che suonava il fagotto e il violoncello, apprese le prime lezioni di violoncello. Bernhard suonò per la prima volta in pubblico all’età di sette anni. Ad appena sette anni, nel 1774, iniziò a girare l’Europa col cugino A. Romberg ed entrò a far parte dell’orchestra della corte di Münster. Nell’orchestra di corte del principe elettore arcivescovo di Colonia, a Bonn, incontrò il giovane Beethoven che lo ammirava e rispettava. Romberg è ricordato per numerose innovazioni nella tecnica di esecuzione del violoncello e per le modifiche che apportò alla forma dello strumento.
W.AS. Mozart è noto, tra l’altro, per aver composto una particolare forma musicale nota come Divertimento adatta in contesti di intrattenimento e spensieratezza. . I cinque Divertimenti di Mozart sono articolati in più movimenti, secondo il principio della varietà, dell’alternanza lento-veloce, con un occhio di riguardo per le cadenze della musica di danza; sono pagine piacevoli e geniali, semplici e complesse ad un tempo. Appartengono all’eredità musicale dell’ultimo Mozart, al suo sorriso delicato e struggente, alle sue armonie eterne, alla semplicità che è la semplicità della perfezione. Il Divertimento K439/b fu composto per il clarinettista A. Stadler.
N. Rota fu un compositore italiano, tra i più influenti e prolifici della storia del cinema. Compositore estremamente prolifico, guadagnò una notevole popolarità grazie alle musiche per il cinema diventando l’alter ego musicale di Federico Fellini e componendo le musiche per tutti i film del Maestro riminese. Firmò inoltre alcuni dei maggiori successi in questo campo, nel teatro musicale e in composizioni vocali di ispirazione religiosa.
Giuseppe Francese diplomato in violino e viola si perfeziona in Italia e all’estero.
Vincitore del concorso per viola, lavora dal 2004 alle dipendenze del Teatro Carlo Felice di Genova; è prima viola nell’ “l’Orchestra do Algarve” della città di Faro ( Portogallo ) e nella “Chamber Orchestra of Government of Macao” (Cina) .Ha collaborato in formazioni e come prima e seconda viola con orchestre italiane e internazionali. Laureato in Giurisprudenza ha tenuto la tesi in Diritto Amministrativo dal titolo “Le Fondazioni lirico-sinfoniche”.
Giulio Glavina diplomato al conservatorio N. Paganini di Genova, primo violoncello presso l’Orchestra Giovanile Italiana, ha suonato nei più importanti teatri. Svolge un’intensa attività concertistica come solista in numerosi festival internazionali e teatri di tradizione. Ha al suo attivo diverse registrazioni per conto della Rai e ha inciso in prima esecuzione mondiale la sonata per violoncello e pianoforte di Bruno Bettinelli. E’ membro dell’orchestra Carlo Felice di Genova.
Elio Veniali primo contrabbasso nell’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Diplomato al conservatorio A. Vivaldi di Alessandria, vincitore di vari concorsi è docente al Conservatorio di Torino. Ha collaborato con i più importanti enti lirici ed istituzioni musicali italiane ed estere partecipando ad eventi di grande rilievo.